Con l'obiettivo di promuovere l'accessibilità alla cultura artistica contemporanea, una selezione di opere della Fondazione Morra è stata allestita presso l'Hotel San Francesco al Monte, un prestigioso albergo situato ai piedi della Vigna San Martino. L'allestimento si estende dalla hall fino al terzo piano dell'hotel e comprende opere di artisti nazionali e internazionali che hanno sperimentato le forme più radicali dell'arte nel secondo Novecento. Tra gli artisti inclusi ci sono Arman, Nanni Balestrini, Hermann Nitsch, Luca Maria Patella, Vettor Pisani, Paul Renner, Shozo Shimamoto e artisti napoletani come Renato Barisani, Carmine Di Ruggiero, Augusto Perez Gianni Pisani, Errico Ruotolo e Domenico Spinosa. Inoltre, una sezione dell'esposizione raccoglie una galleria di ritratti che rappresentano alcune delle personalità del mondo immaginario creato e narrato da Maurizio Elettrico in "The New Empire" e "Lo Scoiattolo e il Graal".
La Fondazione Morra è stata istituita nel 1992 con l'obiettivo di promuovere, organizzare e diffondere la cultura delle comunicazioni. Nel 2008, come parte di un più ampio progetto di rigenerazione urbana chiamato Quartiere dell'Arte, il Museo Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee Hermann Nitsch è stato aperto, segnando il primo passo verso l'integrazione della Fondazione nella comunità del quartiere Avvocata. Questo processo è continuato nel 2016 con l'inaugurazione di Casa Morra, un archivio d'arte contemporanea ospitato a Palazzo Cassano Ayerbo D'Aragona. Casa Morra è stato concepito come uno spazio per programmare cento anni di mostre ed è anche il luogo in cui vengono condotte le attività quotidiane di studio, conservazione e comunicazione degli archivi della Fondazione, riconosciuti come di interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania. In sinergia con i due spazi museali, l'Associazione Shozo Shimamoto, con sede nel settecentesco Palazzo Spinelli di Tarsia, contribuisce alla vitalità del Quartiere dell'Arte.